Il Festival

Il Festival Chitarristico Internazionale "Luigi Legnani" nasce da una idea del M° Giovanni Demartini, per promuovere la divulgazione di giovani chitarristi talentuosi emergenti e professionisti affermati.

A tutt’oggi è l’unica manifestazione chitarristica classica al mondo dedicata al grande virtuoso chitarrista-compositore ravennate dell’ottocento Luigi Rinaldo Legnani. Il festival nel 2007, nelle vesti del suo fondatore e direttore artistico, ha ottenuto per meriti artistici la prestigiosa targa d’argento del Presidente della Repubblica Italiana (primo festival chitarristico italiano a riceverlo). Questo premio sancisce l’indiscutibile successo raggiunto nel promuovere cultura musicale di elevata rinomanza, premiato dalla felice risposta del pubblico nelle passate edizioni, dal rinnovato interessamento delle istituzioni e l’esclusiva collaborazione col prestigioso Concorso Internazionale di Chitarra classica “Michele Pittaluga” di Alessandria (ritenuto il più importante al mondo), oltre alla partecipazione di vari sponsor e suggellato dai lusinghieri articoli apparsi nelle testate giornalistiche locali, nazionali ed importanti riviste specializzate anche estere.

Fin dalla prima edizione la rassegna ha ottenuto lusinghieri successi e con il tempo ampliato il livello qualitativo, ospitando artisti di fama mondiale (Alirio Diaz, Elena Papandreou, Tilman Hoppstock, Marco Tamayo, Anabel Montesinos, Pavel Steidl, James Bogle, Giulio Tampalini, Raphäella Smith, Maurizio Colonna, Frank Bungarten, Marcyn Dylla, Hubert Käppel, Irina Kulikova, Gaëlle Chiche, Christian Saggese, ecc…)

Il preciso intento di diffondere una particolare forma di espressione artistica, che spesso non riceve purtroppo tutta l’attenzione che meriterebbe, è uno dei meriti principali del Festival fin dalla prima edizione, così come l’intelligente impostazione che lo contraddistingue: da un lato l’alta professionalità dei solisti partecipanti (chitarristi di fama internazionale) con proposte di programmi appetibili per un pubblico eterogeneo e nello stesso tempo dando spazio alla musica da camera; inoltre la priorità alla valorizzazione delle nuove generazioni di talentuosi musicisti emergenti in importanti concorsi: giovani per i quali il festival stesso rappresenta una preziosa “vetrina”: una scelta valida e vincente che il fondatore e direttore artistico, ha sempre fortemente desiderato.

Grazie all’ottima organizzazione dell’immagine, il Festival ha conseguito una notorietà ben contraddistinta in campo musicale nazionale ed internazionale, confermandosi sempre più come un appuntamento fondamentale ed insostituibile all’interno della programmazione musicale dell’amministrazione cittadina, che consente alla città di mantenere una posizione prestigiosa turistico-culturale di assoluto rilievo.

Il Festival a tutt'oggi è considerato uno dei più importanti appuntamenti chitarristici italiani ed europei. Si svolge annualmente nel periodo estivo/autunnale nella cittadina di Edolo (Bs) e nella città dove ha vissuto tutta la vita Luigi Legnani: Ravenna.